MONTESARCHIO - Valle CAUDINA
www.giancarlomosca38@gmail.com
Descrizione Araldica dello Stemma
Lo scudo recante il disegno d'Ercole, rivestito di un lenzuolo che ricopre soltanto il basso ventre,accompagnato da un leone con, sullo sfondo, un paesaggio composto da un albero dimbasso fusto, alla destra,e, alla sua sinistra, i resti di un'antica torre cilindrica di piccole dimensioni. Il cielo è azzurro, con una nuvoletta sullo sfondo. <il mfondo campo è verde. Sotto lo " scudo " vi è una striscia con la scritta : " Hercules alexicacos "
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Montesarchio
Sindaco : Francesco Damiano dal 27 Maggio 2013
numero abitanti 13.518 - altitudine : 300 m.
Festa patronale : 6 dicembre -Area : 26,3 km quadrati
Mercato : il lunedi
Sede Comunale
Borgo S.Francesco
CAP 82016
Telefono 0824-892111
Fax 0824- 892290
Dati Amministrazione
Codice Fiscale 8000098062
Museo archeologico del Sannio Caudino
Musei nel Comune di Montesarchio
Castelli e fortificazioni
Castello di Montearchio
Tenenza dei Carabinieri di Montesarchio:
Pzz.a La Garde 32. 82016 - Montesarchio (BN)
Pro Loco Montesarchio
Piazza C. Poerio 52 - 82016 Montesarchio ( BN )
www . prolocomontesarchio.it
tel. 0824.833823
Associazione Escursionistica Taburno Trekking Montesarchio
www. taburnotrekkingmontesarchio.it
Piazza Carlo Poerio 4 -
t. 338.7003535
Farmacie Montesarchio |
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| Etimologia (origine del nome) |
| Esistono svariate ipotesi sulla provenienza del nome, secondo la tradizione deriva dal latino Mons Herculis, un monte su cui doveva sorgere un tempio dedicato ad Ercole. Secondo altri deriva da Mons Arcis, ossia monte della Rocca, in riferimento ad una struttura di difesa presente in zona. Altri ancora credono derivi da sarculum, il sarchio, ossia una specie di zappa usata per lavorare la terra. |
C omuni confinanti :
Apollonia. Bonea, Campoli del Monte
Taburno, Cervinara, Roccabruna, °Rotondi, S. Martino Valle Caudina, Tocco Caudio
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Breve storia delle Signorie di
Montesarchio.
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L'esperienza longobarda, caratterizzò principalmente il Mezzogiorno d'Italia, poiché già alla fine dell'VIII sec., i territori dell'Italia centro-settentrionale, furono conquistati dai Franchi. Seguirono massicce migrazioni di nuclei longobardi nel regno meridionale, costituito dai Ducati di Spoleto e Benevento( quello di Benevento perdurò per altri tre secoli). In tal quadro storico si innesta l'esperienza di Montesarchio. Con la distruzione di Caudium ad opera dei Saraceni nel IX sec., poche decine di caudini di rifugiarono sulla collina, il grosso scelse ni borghi fortificati di Casertavecchia e Sant'Agata dei Goti.
Montesarchio fu possesso feudale dei " Della
Leonessa a" o de " Lagonissa" dal 1218 al 1480, dei " Carafa " dal 1480 al 1528, quindi Passo' ai D'Avalos ( nobili spagnoli ) che la tennero sino alla fine della feudalita' nel 1806.
Dal 1861 fa parte del Comune di Benevento.
Il terremoto del 1688 provoco' , ingenti danni.
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ALBUM FOTOGRAFICO
MONTESARCHIO
Lo scopo di mostrare queste foto, non è tanto
la bravura o meno, nell'averle fatte, ma piuttosto di mettere in risalto, un
luogo, mio avviso poco conosciuto, se non
dai residenti in zona.
Infatti avete mai visto su qualche rivista, un filmato o altro una cittadina come questa ?
La sua posizione, al centro della Valle Caudina,
su uno sperone di roccia, circondata dai monti ed essa stessa ai piedi di un monte di tutto rispetto " Il Taburno ", rendono ancora più invidiabile la sua posizione,
ma sopratutto la sua bellezza, non solo nel panorama circostante....i suoi tramonti sono
semplicemente favolosi.
La foresta del Taburno meta di tutti gli amanti della natura, un vero polmone di ossigeno,ne è un esempio.
Per i naturalisti o coloro che sono dediti alla ricerca di piante medicinali, è una vera miniera.
Con questa mia presentazione, non riesco volendo, a mostrare, quanto vorrei, perchè la Campania è ricca di
bellezze anche nel suo entroterra,... sarebbe mio desiderio, se mi sarà possibile, mostrare la Montesarchio nascosta, la sua storia, gli avvenimenti che l'hanno caratterizzata, dai Sanniti prima, ( di cui purtroppo in Italia si conosce molto poco ai Romani.
Considerando che la città è attraversata dall'Appia Antica,
in direzione Benevento. Beneventum, così chiamata dai Romani, dopo essersi ripresi dalla sconfitta delle
Forche Caudine, ( nelle dirette vicinanze ) coinvolta
essa stessa nell'avvenimento.
A motivo dell'umiliante sconfitta ricevuta, l'appellativo usato riguardo al luogo era
" MALEVENTUM ".
( Che vorrebbe dire: " peggio di così non poteva andare " )
Il Beneventum è venuto dopo.
Bonea, nelle immediate vicinanze,
ormai quasi inglobata nella cittadina è essa stessa ricca di storia,
( ancora da approfondire), ospitò l'imperatore Ottaviano
Augusto in viaggio verso Brindisi, nella villa di Cocceio,
archiettetto personale dell'imperatore, di cui ci sono i resti, anche se non ancora pervenuti pienamente alla luce.
Così come Caudium, l'antica Montesarchio, capoluogo dei
Sanniti, di cui si conosce il posto ma essendo ancora sotto terra, da scoprire. qualcuno dice che prima delle
BELLE ARTI ,
lo abbiano già fatto i tombaroli.
( voce di popolo. )
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Come rimanere indifferenti ?
C'è tanta di quella storia in questi posti che si potrebbero scrivere volumi interi.
Certuni per avere la ricchezza di storia e arti nostrane, che hanno riempito i musei di tutto il
mondo, farebbero
"carte false "
Cordiali saluti e buona visione,
Mosca Giancarlo.
