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Lucio Anneo SENECA

LA CROCE - origine

 


SUMERI :  La " Croce " in una raffigurazione sumera riguardante gli Annunaki - 5000 a:C


LA CROCE - ORIGINE – BREVE STORIA -  

La  croce  sopra riportata , si riferisce a una raffigurazione riguardanti gli Annanaki. Questo simbolo risalirebbe all’anno 5000 a. C. Questo già dimostra non è un simbolo riguardante solo il cristianesimo , ma molto più lontano  nei tempi . Si potrebbe ipotizzare addirittura all’inizio della storia del genere umano.

Il simbolo della croce è antichissimo e universale, in origine fu il marchio di Caino il segno con funzione protettiva che Dio impresse ben visibile su caino affinchè chi lo incontrasse non gli facesse alcun male così come si legge nella Genesi :

 “ Ma il Signore gli disse:” però chiunque ucciderà Caino subirà la vendetta sette volte”.Il Signore impose a Caino un segno, perché non lo colpisse chiunque l’avesse incontrato >” Genesi 4:15

Questo antico simbolo ha giocato un ruolo importante nella storia dell’uomo e può essere ricondotto a svariate culture dalla rosa dei Rosacroce agli indiani Hopi d’America, dalla croce solare dei druidi celti ad alcune tribù africane occidentali del Burkina faso e del Ghana, fu usato per la prima volta dai sumeri più di 5000 anni fa nella forma di una croce circondata da un cerchio, per gli antichi Sumeri chiunque portasse questo simbolo non poteva essere toccato da nessuno perché protetto da Dio, Presso i Sumeri divenne l’emblema della” Progenie principesca “ la stirpe celeste degli Annunaki. ( Foto in alto )

Per capire il significato esoterico della Croce bisogna  ccomprendere il significato del movimento nel quale si tocca la fronte, il petto e le due spalle che sono centri focali magnatici: del corpo umano. Il plesso solare è considerato il luogo dell’anima, la fronte è direttamente collegata alla ghiandola pineale o “ terzo occhio “ che gli antichi filosofi chiamavano porta dell’anima. Un gesto che serve per armonizzare e mettere in comunicazione tutte le energie che circondano il corpo.


Philip Gardiner ne suo libro " I segreti del serpente, alla ricerca del passato sacro " Scrive :
Uno dei segni più suggestivi della storia cristiana è la croce rossa sia nella sua versione a croce latina che in quella templare a Croix pattee, e' un potente simbolo soprattutto se impressa su un fondo bianco.

Può essere messa in relazionecol marchio di Caino o col marchio di nascita dei sovrani Merovingi e perfino nella croce templare, tutti possono essere messi in relazionein un modo o nell'altro col simbolo del serpente.

Infatti la croce rossa è universalmente riconosciuta come il segno del serpente eindossarne una è sempre stato un particolare segno distintivo.

I serpenti sono intrecciati, il serpente è il simbolodel sole e la croce quello delle stagioni.

I Rosacroce,termine che ovviamente significa rosa e croce rossa, erano una società di alchimistie spiritualisti. legati quasi indissolubilmente ai Massoni, ai Templari e alle vicende del Graal, sono stiti ogetto di studi e dibattiti.


Il vero significato della croce TAU

https://www.myriamartesacrastore.it/blog/significato-croce-tau.html

Il TAU è una lettera che fa parte dell’alfabeto ebraico e viene usato fin dall’Antico Testamento per via del suo forte valore simbolico. Il suo segno indica la salvezza e l’amore di Dio per gli uomini. Se ne parla anche nel libro del Profeta Ezechiele, nel tratto in cui Dio manda l’angelo ad imprimere sulla fronte dei servi questo univoco seguo di salvezza, recitando queste parole: “Il Signore disse: passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme e segna un TAU sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono”.

Il TAU è dunque un segno di redenzione che permette di manifestare esteriormente il modo di vivere la vita cristiana secondo le regole impartite dalla chiesa. Un segno che viene consegnato al fedele dal sigillo dello Spirito Santo donato il giorno del Battesimo.

Scopriamo insieme cosa rappresenta per la chiesa e cosa si nasconde dietro le semplici linee della croce TAU.

Come abbiamo anticipato, le origini del TAU sono molto antiche. La scrittura ebraica e il suo alfabeto, venne codificata solo a distanza di quasi 200 anni dalla nascita di Gesù Cristo. Per questo motivo molte lettere subivano delle variazioni nella forma in base alle regioni dove vivevano gli ebrei, sia in Israele sia nella diaspora (i luoghi al di fuori di Israele).

In ebraico, l’ultima lettera dell’alfabeto rappresentava, e rappresenta tutt’ora, il compimento dell’intera parola rivelata di Dio. Questa lettera era chiamata TAU (anche nota come TAW, che in ebraico si pronuncia Tav) e che poteva essere scritta anche /\ X + T.

Il TAU corrisponde all’ultima lettera dell’alfabeto ebraico, anche se non era più a forma di croce, i primi scrittori cristiani hanno iniziato a utilizzare per commentare la Bibbia, la sua versione greca detta dei “Settanta”. Secondo questa traduzione delle scritture ebraiche, chiamata dai cristiani Antico Testamento, il TAU veniva scritto con la seguente forma: T.

 L’uso del TAU per i cristiani

I primi cristiani iniziarono ad utilizzarla per due motivi. Poichè si tratta dell’ultima lettera dell’alfabeto ebraico, veniva considerata come una profezia dell’ultimo giorno e rivestiva dunque un ruolo molto simile a quello della lettera greca Omega. Infatti, come appare dall’Apocalisse: “Io sono l’Alfa e l’Omega, il principio e la fine. A chi ha sete io darò gratuitamente dal fonte dell’acqua della vita… Io sono l’Alfa e l’Omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine” (Ap.21,6; 22,13).

In secondo luogo, i cristiani adottarono il simbolo del TAU, perché la sua forma era molto simile a quella della croce sulla quale Cristo si immolò per la salvezza del mondo. Questo significato e il suo valore vengono messi in risalto anche nell’Apocalisse (Apoc. 7, 2-3).

È molto importante ricordare che il TAU non è un amuleto magico, un feticcio o un oggetto scaramantico di qualunque valore. Non è un simbolo di portafortuna da portare con se solo perchè “porta bene”. Il suo significato è molto profondo e non può essere slegato per nessun motivo dal valore cristiano 

La croce TAU è il segno concreto della devozione cristiana, dell’impegno del fedele a condurre una vita secondo i dettami della religione e ricordando il sacrificio di Cristo sulla croce. Come si descrive nel libro del Profeta Ezechiele, si tratta di un segno di riconoscimento del cristiano in quanto figlio di Dio e per questo rappresenta un segno di protezione contro il male di grande forza. (Ez.9,6)

  • Inoltre, è un segno voluto da Dio per il fedele, è un privilegio divino (Ap.9,4; Ap.7,1-4; Ap.14,1). È simbolo della dignità dei figli di Dio, perché è la Croce che ha sorretto Cristo. È il segno distintivo dei redenti del Signore, dei senza macchia, di coloro che si fidano di Lui, di coloro che si riconoscono figli amati e che sanno di essere preziosi per Dio (Ez.9,6).

È un segno che ricorda al cristiano di essere forte davanti alle prove della vita, pronto all’obbedienza del Padre, così come è stato Gesù davanti alla volontà del Padre.

San Francesco e il suo legame con la croce TAU

San Francesco d’Assisi, per via della forte somiglianza che il TAU ha con la croce, aveva molto a cuore questo simbolo, tanto che rivestì un ruolo rilevante nella sua vita così come nei suoi gesti. Nel TAU si identificava la forza salvatrice e veniva rappresentata la beatitudine della povertà, uno dei pilastri fondamentali della vita francescana.

“Con tale sigillo, san Francesco si firmava ogniqualvolta o per necessità o per spirito di carità, inviava qualche sua lettera” (FF 980); “Con esso dava inizio alle sue azioni” (FF 1347). Questo era dunque uno dei segni più cari per San Francesco, il suo sigillo, il simbolo rivelatore di una convinzione spirituale profonda che vede nella croce di Cristo l’unica possibilità di salvezza di ogni uomo 

Perchè il TAU è in legno?

Le ragioni che spiegano poichè il TAU è tradizionalmente prodotto in legno si ricollegano alle caratteristiche di questo materiale. Il legno infatti, è un materiale povero e duttile, in grado di ricordare ai figli di Dio l’importanza di vivere in modo semplice e in povertà di spirito (Mt.5,3).

Inoltre, il legno è un materiale che si lavora facilmente così come il cristiano battezzato deve lasciarsi plasmare nella vita di tutti i giorni, dalla Parola di Dio ed essere volontario del Suo Vangelo. In qualche modo la similitudine con la croce in legno si lega indissolubilmente alla vita del cristiano fin dai primi istanti dal suo ingresso nella comunità religiosa.

Vista l’importanza per il cristiano, la croce TAU è un simbolo da portare sempre con sè o da tenere all’interno della casa per tenere sempre a mente il significato dell’essere figli di Dio. Stai cercando il modello di croce più adatto a te? Nel nostro sito puoi trovarne di diverse dimensioni e tipologie. Visita la pagina dedicata ai crocifissi in legno!