LA NOSTRA MENTE -
L'attività sportiva è di grande importanza sia per i giovani, che per gli anziani.
Non solo per i vantaggi fisici, ma anche nervosi e mnemonici, ovverosia la memoria, connessa alle varie attività che rendono l'individuo partecipe al cicli vitale della società, dando e ricevendone beneficio.
L'aver raggiunto l'età pensionabile, non ci deve indurre a poltrire, a diventare statici, a non avere ulteriori attività,
Consideriamo importante questo preambolo, perché la nostra mente, questo meraviglioso organo che ci è stato donato e che ancora non siamo in grado di usarlo secondo il suo vero potenziale è in stretta connessione con lo stato di salute del nostro organismo fisico.
Per cui è doveroso non ignorarne le necessità.
La mente è qualcosa di eccezionale, questa ci sostiene, ci incita, all'azione, fin tanto che è indotta ad agire spingendoci a cercare obiettivi, dettati sia da interessi fisici che spirituali; in tal caso si prospera e anche se a fatica, si rimane aggrappati alle vita.
Il declino comincia quando si perdono questi stimoli, quando si raggiunge questa fase, la mancanza di interessi ci porta al tramonto.
In alcuni casi, addirittura, si perde lo stimolo ad alimentarsi, facendo riferimento al semplice bere e mangiare.
Si è riscontrato in un grave caso di depressione, la perdita di questa capacità.
Un aspetto molto semplice, ma anche questo stimolo e il piacere del gusto che ne deriva ha radici nella nostra mente, quindi nella memoria, il tutto ci spinge a soddisfare questa necessità.
Di cosa si alimenta la nostra mente?
Di quale cibo si nutre per essere attiva, vigile?
Più che il cibo materiale, vorremmo accentrare la nostra attenzione, su cose considerate eteree, ma fondamentali. Con tali capacità l'uomo con la sua mente è diventato compartecipe della forza creatrice di Dio, divenendone un riflesso, imperfetto, ma sempre specchio di ciò che è all'origine del TUTTO.
MENTE E STATO FISICO ci aiutano renderci partecipi al ciclo vitale, insito nella natura.
Dalla natura riceviamo nutrimento, non solo per il corpo fisico, ma anche nutrimento che si tramuta in necessità o traguardi spirituali, che soddisfano il nostro io interiore.
L'arte, sia pittorica, che musicale, la recitazione, il creare poemi, esplorare terre, scalare i monti, scendere nelle profondità dei mari, tutto contribuisce a dare nutrimento al nostro spirito.
PERCHE'?
I PERCHÉ CI SPINGONO A GUARDARE OLTRE L'ORIZZONTE.
Cosa c'è al di là di quella catena montuosa? Ci sono altre città? mondi? Persone?
Sono come noi?
Questo fiume da dove nasce, fin dove arriva?
Mille domande, mille risposte.
Siamo abbastanza curiosi, desti, desiderosi di conoscere?
La Scrittura dice : che l'uomo non arriverà mai a comprendere PIENAMENTE DIO, a tempo INDEFINITO, ed è giusto che sia così.
Tanto è vero, che l'uomo, fin tanto sarà indotto a indagare, cercare di capire, conoscere, vedere, sarà da questa stessa forza tenuto in vita.
E Dio, non è paragonabile a nessuna delle cose esistenti nel creato o universo visibile con la quale possa essre raffrontato.
Anticamente veniva adorato il SOLE, perchè da questo si comprendeva come attravero il calore , la luce, crescesse e si sviluppasse tutto ciò che riguarda la vita del pianeta Terra.
Era la fonte della vita.
Quindi era considerato Dio.
Perchè attraverso l'osservazione, l'uomo si rendeva conto che l'acqua, la luce, i nutrimenti della Terra, il dolce tepore del Sole, tutto cresceva e si sviluppava.
Il Sole era il primo orizzonte dell'uomo, e a questo se ne sono aggiunti mille altri, e altri ancora.
Era la massima manifestazione di forza e potenza, insieme alle manifestazioni atmosferiche, quali tuoni, lampi e varie, che lui interpretava come manifestazioni di qualcosa di sovrumano, che lui non riusciva a dominare, spiegare, quindi divine.
L'uomo più scopre più si rende conto della propria ignoranza.
Il Sole, l'uomo con il tempo, lo ha sostituito con qualcosa che lo rappresentasse, (vedi le divinità egizie) con Horus e l'imperatore o faraone diventava il figlio del Sole.
la stessa cosa per il Sol Levante, il Giappone, simboleggiato anche nella bandiera nazionale.
Lo stesso cristianesimo segue questa scia. Cristo è il nuovo Sole.
La religione cattolica è nata come organizzazione religiosa nel 325 d.C.ad opera di Costantino, imperatore pagano romano.
Adoratore del sole.
Infatti, il giorno dedicato, all'adorazione di tale divinità era la domenica, che fu poi da lui applicato al cristianesimo già dai quei tempi remoti, e tale è rimasto.
Come si è giunti al Cristianesimo, come religione ufficiale dell'impero romano?
Il cristianesimo era dilagato al punto che non poteva più essere contrastato, ma mancando di un ordinamento, ha motivo delle molte correnti di pensiero, che lo volevano rappresentare, sfociava in scontri violenti che mettevano in pericolo l'ordinamento dell'impero romano. L'adozione del cristianesimo divenne il nuovo Sole spirituale e la domenica è il giorno a lui dedicato.
La mente ha quindi ampliato, la veduta ristretta che l'uomo aveva riguardo alle forze della natura che lo circondavano.
La mente non si ferma mai nel cercare risposte.
Ma se per caso, si potesse misurare, con la mente o meno la grandezza di Dio, questo, cioè Dio, non sarebbe più una fonte di scoperte, di stimoli.
Con esso finirebbe il nostro interesse alla vita, perchè avremmo raggiunto l'obiettivo.
Moriremmo per mancanza di stimoli spirituali.
Se così fosse, non avremmo più bisogno di Dio, avremmo raggiunto una condizione spirituale che non ci spingerebbe più alla ricerca, impellente, vitale, necessaria, per avere risposte riguardanti il fenomeno della Vita.
Sarebbe la FINE.
E' tale la necessità di ricevere risposte, che in tutte le epoche si sono trovati uomini disposti a pagare un prezzo, per raggiungere questi obiettivi, a motivo del loro impegno, anche quando non se ne rendevano conto.
Ogni epoca ha dato i suoi eroi, pensatori, filosofi, che hanno spianato la strada per coloro che sarebbero venuti dopo.
Non possiamo menzionarli tutti, ma è doveroso farne accenno.
Che dire di GIORDANO BRUNO, ( era divenuto famoso per le sue tecniche di memorizzazione, davvero stupefacenti, e proprio a motivo di queste perse la sua libertà. Tradito dal veneto Mocenigo, che non aveva da lui ricevuto la piena conoscenza della materia, fu da questi consegnato all'Inquisizione papale dello Stato Pontificio). Questo è solo un preambolo della materia riguardante Giordano Bruno, che amplieremo più avanti.
E GALILEO GALILEI?, con l'olandese BARUC SPINOZA cosa ci insegnano?
Tre splendidi personaggi, che grazie al loro coraggio hanno dato del filo da torcere alle filosofie allora dominanti, portando ha motivo del loro pensiero alla comprensione di nuove realtà.
Ragioni derivanti dalla loro acutezza di pensiero.
Ragioni portate avanti ed esposte più o meno pubblicamentete, riguardo a quanto avevano compreso dell'universo circostante con la relativa conseguente posizione riguardo a Dio.
Tali da far tremare gli scranni o troni su cui sedevano le religioni.
Oggi, anche se siamo arrivati al terzo millennio, in varie parti della Terra siamo ancora la medioevo.
Troppe persone si cullano nella pigrizia mentaledi capire, ampliare le proprie cognizioni, accertarsi del loro valore e reale significato. Prendendo ad esempio la Bibbia, di questo libro ritenuto"Parola di Dio" mancano 11 libri, di cui non si conosce la loro fine, o se sono tenuti nascosti.
Uno in particolare il libro delle "Guerre di Yahweh", da tutti cercato e da nessuno trovato, che spiegherebbe molte cose che suscitano punti interrogativi.
L'arte, sia pittorica, che musicale, la recitazione, il creare poemi, esplorare terre, scalare i monti, scendere nelle profondità dei mari, tutto contribuisce a dare nutrimento al nostro spirito.
PERCHE'?
I PERCHÉ CI SPINGONO A GUARDARE OLTRE L'ORIZZONTE.
Cosa c'è al di là di quella catena montuosa? Ci sono altre città? mondi? Persone?
Sono come noi?
Questo fiume da dove nasce, fin dove arriva?
Mille domande, mille risposte.
Siamo abbastanza curiosi, desti, desiderosi di conoscere?
La Scrittura dice : che l'uomo non arriverà mai a comprendere PIENAMENTE DIO, a tempo INDEFINITO, ed è giusto che sia così.
Tanto è vero, che l'uomo, fin tanto sarà indotto a indagare, cercare di capire, conoscere, vedere, sarà da questa stessa forza tenuto in vita.
E Dio, non è paragonabile a nessuna delle cose esistenti nel creato o universo visibile con la quale possa essre raffrontato.
Anticamente veniva adorato il SOLE, perchè da questo si comprendeva come attravero il calore , la luce, crescesse e si sviluppasse tutto ciò che riguarda la vita del pianeta Terra.
Era la fonte della vita.
Quindi era considerato Dio.
Perchè attraverso l'osservazione, l'uomo si rendeva conto che l'acqua, la luce, i nutrimenti della Terra, il dolce tepore del Sole, tutto cresceva e si sviluppava.
Il Sole era il primo orizzonte dell'uomo, e a questo se ne sono aggiunti mille altri, e altri ancora.
Era la massima manifestazione di forza e potenza, insieme alle manifestazioni atmosferiche, quali tuoni, lampi e varie, che lui interpretava come manifestazioni di qualcosa di sovrumano, che lui non riusciva a dominare, spiegare, quindi divine.
L'uomo più scopre più si rende conto della propria ignoranza.
Il Sole, l'uomo con il tempo, lo ha sostituito con qualcosa che lo rappresentasse, (vedi le divinità egizie) con Horus e l'imperatore o faraone diventava il figlio del Sole.
la stessa cosa per il Sol Levante, il Giappone, simboleggiato anche nella bandiera nazionale.
Lo stesso cristianesimo segue questa scia. Cristo è il nuovo Sole.
La religione cattolica è nata come organizzazione religiosa nel 325 d.C.ad opera di Costantino, imperatore pagano romano.
Adoratore del sole.
Infatti, il giorno dedicato, all'adorazione di tale divinità era la domenica, che fu poi da lui applicato al cristianesimo già dai quei tempi remoti, e tale è rimasto.
Come si è giunti al Cristianesimo, come religione ufficiale dell'impero romano?
Il cristianesimo era dilagato al punto che non poteva più essere contrastato, ma mancando di un ordinamento, ha motivo delle molte correnti di pensiero, che lo volevano rappresentare, sfociava in scontri violenti che mettevano in pericolo l'ordinamento dell'impero romano. L'adozione del cristianesimo divenne il nuovo Sole spirituale e la domenica è il giorno a lui dedicato.
La mente ha quindi ampliato, la veduta ristretta che l'uomo aveva riguardo alle forze della natura che lo circondavano.
La mente non si ferma mai nel cercare risposte.
Ma se per caso, si potesse misurare, con la mente o meno la grandezza di Dio, questo, cioè Dio, non sarebbe più una fonte di scoperte, di stimoli.
Con esso finirebbe il nostro interesse alla vita, perchè avremmo raggiunto l'obiettivo.
Moriremmo per mancanza di stimoli spirituali.
Se così fosse, non avremmo più bisogno di Dio, avremmo raggiunto una condizione spirituale che non ci spingerebbe più alla ricerca, impellente, vitale, necessaria, per avere risposte riguardanti il fenomeno della Vita.
Sarebbe la FINE.
E' tale la necessità di ricevere risposte, che in tutte le epoche si sono trovati uomini disposti a pagare un prezzo, per raggiungere questi obiettivi, a motivo del loro impegno, anche quando non se ne rendevano conto.
Ogni epoca ha dato i suoi eroi, pensatori, filosofi, che hanno spianato la strada per coloro che sarebbero venuti dopo.
Non possiamo menzionarli tutti, ma è doveroso farne accenno.
Che dire di GIORDANO BRUNO, ( era divenuto famoso per le sue tecniche di memorizzazione, davvero stupefacenti, e proprio a motivo di queste perse la sua libertà. Tradito dal veneto Mocenigo, che non aveva da lui ricevuto la piena conoscenza della materia, fu da questi consegnato all'Inquisizione papale dello Stato Pontificio). Questo è solo un preambolo della materia riguardante Giordano Bruno, che amplieremo più avanti.
E GALILEO GALILEI?, con l'olandese BARUC SPINOZA cosa ci insegnano?
Tre splendidi personaggi, che grazie al loro coraggio hanno dato del filo da torcere alle filosofie allora dominanti, portando ha motivo del loro pensiero alla comprensione di nuove realtà.
Ragioni derivanti dalla loro acutezza di pensiero.
Ragioni portate avanti ed esposte più o meno pubblicamentete, riguardo a quanto avevano compreso dell'universo circostante con la relativa conseguente posizione riguardo a Dio.
Tali da far tremare gli scranni o troni su cui sedevano le religioni.
Oggi, anche se siamo arrivati al terzo millennio, in varie parti della Terra siamo ancora la medioevo.
Troppe persone si cullano nella pigrizia mentaledi capire, ampliare le proprie cognizioni, accertarsi del loro valore e reale significato. Prendendo ad esempio la Bibbia, di questo libro ritenuto"Parola di Dio" mancano 11 libri, di cui non si conosce la loro fine, o se sono tenuti nascosti.
Uno in particolare il libro delle "Guerre di Yahweh", da tutti cercato e da nessuno trovato, che spiegherebbe molte cose che suscitano punti interrogativi.