VERITAS numquam perit - La Verità non muore mai.-
Lucio Anneo SENECA

" ELOHIM E L'ODORE DELLA CARNE BRUCIATA

 

CARNE BRUCIATA - Gloss.M.Biglino -

Ritroviamo in molte culture il concetto di sacrificio animale per “far salire il fumo al cielo”.

In realtà è possibile che non si trattasse di un gesto simbolico, ma molto concreto: una richiesta precisa poiché gli Elohim gradivano l’odore di carne bruciata.

Quando Yahweh istruisce Mosè sul procedimento per effettuare correttamente il sacrificio, le norme impartite per l’esecuzione sono molto accurate: immolare l’animale alla presenza dell’Elohim, spargere il sangue per non bruciarlo, tagliare la vittima a pezzi, preparare il fuoco con la legna, mettere i pezzi sul fuoco e procedere.

Forse siamo autorizzati a pensare che tanta meticolosità operativa significasse qualcosa di più rispetto a un gesto simbolico; e infatti leggiamo che il rispetto preciso di questi gesti determinava un effetto particolare (Lv 1,9): si trattava di [nichoàch], ovvero un odore “tranquillizzante, lenitivo, piacevole”.

Nel sacrificio non erano previste parti da conservare e consumare; gli Elohim facevano quindi uccidere degli animali al solo scopo di sentire degli odori.

Ma perché gli Elohim desideravano annusare questo specifico odore? Per rispondere a questa domanda possiamo prendere in considerazione uno studio scientifico riportato su UFO Magazine.

Nello studio, incentrato sulle proprietà calmanti e rilassanti contenute nel fumo di carne magra e di grasso animale, si parla di pirazina e delle particolarità biochimiche di vari tipi di grasso.

Le formule grezze di alcuni acidi grassi, infatti, somigliano molto alle formule della morfina e dell’eroina: due sostanze che replicano l’effetto delle endorfine a livello neurofisiologico.

Il fumo di carne bruciata produceva, dunque, un effetto simile alle endorfine negli Elohim? In più, gli astronauti della NASA che hanno compiuto passeggiate spaziali riferiscono un dato sconcertante: hanno avvertito con chiarezza il tipico odore della carne alla griglia unito all’odore specifico del ferro riscaldato dalla fiamma.

Per approfondire si veda il libro “Il Dio Alieno della Bibbia” (Uno editori) oppure l’articolo “Mauro Biglino: elohim e theoi amavano annusare il fumo di carne bruciata…“